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Lo stretching è una componente essenziale dell’allenamento che non va assolutamente sottovalutata. In questo articolo imparerai come eseguire uno stretching perfetto, eviterai di commettere gli errori più comuni che possono compromettere il tuo allenamento e sarai in grado di permettere ad ogni gruppo muscolare di espandersi al massimo. Questo articolo ti permetterà di migliorare i tuoi allenamenti, riceverai preziosi consigli che ti permetteranno di massimizzare i tuoi risultati.
Ti invito a leggerlo con attenzione perché in questo modo avrai la possibilità di eseguire uno stretching perfetto. Cominciamo!
Regole per uno stretching perfetto:
- Raggiungi la posizione di massimo stretching e mantienila per 60/90 secondi.
- Fai lo stretching di un gruppo muscolare soltanto dopo averlo riscaldato.
- Esegui uno o due allungamenti per gruppo muscolare ad ogni Workout.
- Gli allungamenti incrementano la mobilità e posso stimolare la crescita muscolare.
Esistono due categorie di stretching dinamico e statico
Lo stretching dinamico utilizza il movimento. Ne sono esempi le scalciate in alto e le torsioni del busto. Questi movimenti di allungamento possono migliorare la mobilità negli esercizi a corpo libero e dovrebbero essere svolti come riscaldamento o tra le varie serie.
Al contrario, lo stretching statico è svolto stanno immobili. Dopo che ti sei posizionato correttamente, rimani fermo in quella posizione. Queste posizioni di stretching dovrebbero essere seguite quando tendini e muscoli sono al massimo della flessibilità. Quindi Falli dopo l’allenamento e non prima. Le trattenute statiche intense possono presentare i vantaggi che vanno al di là del semplice aumento della flessibilità. Alcune ricerche svolte sugli uccelli indicano che questo stretching può indurre iperplasia muscolare delle miofibrille cioè la divisione e conseguente moltiplicazione di quelle cellule. Un’altra teoria propone che l’espansione della fascia, cioè lo strato di tessuto connettivo che aderisce e circonda i muscoli, induce la crescita facendo letteralmente posto ad una espansione più facilitata.
Ricorda: lo stretching potrebbe essere leggermente doloroso ma se così non fosse allora non lo stai facendo correttamente.
Esistono anche tecniche di stretching che permettono l’utilizzo di sbarre o trazioni in modo da effettuare allungamenti maggiori.
Consigli per lo stretching:
- Non mettere le articolazioni in una posizione innaturale ma cerca comunque di allungare al massimo i muscoli.
- Per essere efficace deve essere un pochino doloroso.
- Incrementa la tua tolleranza con gradualità prolunga prolungando la durata dello stretching e riuscendo a mantenerlo per 60 90 secondi.
- Prova a concludere ogni allungamento con un massaggio della zona interessata.
Ora ci concentreremo sugli esercizi per eseguire uno stretching perfetto alle gambe, in particolare per quadricipiti e polpacci.
Stretching quadricipiti:
Stenditi sulla panca e Appoggia il collo di un piede contro il supporto per le caviglie, dietro di te con le ginocchia piegate e l’altro piede sul pavimento. Porta indietro il bacino e abbassa il ginocchio della gamba in avanti per sentire il massimo dell’ allungamento della gamba ripeti per l’altra gamba. Puoi fare lo stretching dei quadricipiti anche nel Power rack afferrando un bilanciere posizionato quasi all’altezza dei fianchi e accucciandosi fino in fondo Poi inclina il busto indietro mentre porti le ginocchia in avanti per accovacciarsi al massimo. Mantieni la posizione per i secondi necessari sopportando il dolore.
Stretching polpacci: in piedi con le punte su un rialzo Abbassa i talloni quanto più riesci mantieni la posizione puoi farlo anche una gamba per volta.
Stretching bicipiti:
Puoi fare lo stretching di ogni bicipite reggendoti ad una barra orizzontale per esempio un bilanciere posizionato dietro la schiena e tenendo le braccia dritte, poi abbassati come per accucciarsi in modo da sentire i bicipiti che si tendono.
Eseguire degli esercizi di stretching per i bicipiti è ideale sia prima che dopo l’allenamento. Infatti come per gli altri muscoli, anche in questo caso aiuterai l’allungamento in fase post allenamento e favorirai il riscaldamento pre-allenamento.
Oltre all’esercizio proposto sopra, puoi fare dell’ottimo stretching facendo degli allungamento in piedi, il cosiddetto Standing biceps stretch.